FORCHETTE FORESTE
DOMENICA 24 MARZO 2024
Il giro del mondo in sette piatti _ TERZA EDIZIONE
Genova, storicamente, rappresenta un crogiuolo di culture grazie alla sua posizione sul mare e nell’ambito degli scambi commerciali che per secoli si sono articolati lungo le rotte nelle quali il porto ligure è da sempre un protagonista. Tutt’oggi il melting pot genovese è composto da una molteplicità di nazioni rappresentate da cittadini che a vario titolo scelgono di vivere fra Voltri e Nervi e ancora più spesso proprio nel Centro Storico cittadino cornice naturale della manifestazione.
Forchette Foreste è un cammino gastronomico lungo i caruggi genovesi nel quale si potranno assaggiare cucine di tutto il mondo, nei locali che sul territorio propongono sapori e emozioni provenienti da ogni latitudine.
Dopo il successo della due prime edizioni, torna anche quest’anno con un format collaudato che piace a tutti: un viaggio attraverso le tante cucine del mondo senza neppure prendere il passaporto!
COME FUNZIONA | REGOLAMENTO
PORTA CON TE LA MAPPA E ADDENTRATI NEI CARUGGI SEGUENDO LE TAPPE ALLA SCOPERTA DEI SAPORI E DEI PROFUMI DI LUOGHI LONTANI!
COME FUNZIONA?
Prenota il tuo posto, seleziona la tipologia di menù: classico, vegetariano e card bimbi fino a 12 anni
🌱 Quest’anno la mappa è digitale: scarica e salva l’immagine sul tuo smartphone e inizia a preparare le tue papille gustative! 🌱
Ti arriverà una e-mail con il tuo QR code e il riepilogo di tutte le info dell’evento
Domenica 24 marzo presentati dalle ore 11 alle ore 18 in Piazza San Lorenzo per ritirare il tuo FFKIT e iniziare il tuo cammino!
Con FFKIT potrai visitare le sette tappe e assaggiare squisite prelibatezze accompagnate da acque aromatizzate
🥙 PARTENZA DA PIAZZA SAN LORENZO 🥙
🕐 L’evento si svolge dalle ore 11 alle ore 20 – ultima partenza ore 18:00 🕐
REGOLAMENTO
1. Seguire l’ordine delle tappe per gustare al meglio il menù
2. Provare il Coffee Corner
3. Usare la card bimbi nei locali indicati
4. Divertirsi
segui #forchetteforeste24 #contattogenova #ff24
TAPPE | COFFEE CORNER
Mescite Erbe _ Danimarca
Piatto _ antipasto FRIKADELLER _ polpettine al forno di carne di manzo e di suino, con cipolla, latte, uova e farina
Opzione vegetariana RØDKÅL MED ÆBLE OG BLÅBÆR _ insalata di cavolo rosso con mele e mirtilli
Indirizzo locale _ Vico dei Notari 2
Curiosità sfiziosa: prima del 2000, nessuno avrebbe mai sospettato che la cucina danese diventasse talmente importante nella gastronomia mondiale da piazzare per cinque anni di seguito un ristorante di Copenaghen al vertice delle classifiche mondiali: è capitato al NOMA, abbreviazione di NOrdisk MAd (“cibo nordico”), la cui fama planetaria ha reso “di tendenza” le caratteristiche della cucina nordica, come la stagionalità, o le sue tecniche, come l’affumicatura o la marinatura.
O Boteco _ Portogallo
Piatto _ antipasto _ BOLINHO DI BACCALÀ crocchetta di baccalà e patate fritta sul momento
Opzione vegetariana EMPADA DI PALMITO tortino di frolla salata ripieno di palmito e olive nere
Indirizzo locale _ Piazza della Meridiana, Salita di S. Francesco 2
Curiosità sfiziosa: si dice che anticamente nei conventi portoghesi abbondassero le uova, il cui albume veniva utilizzato per inamidare i vestiti delle suore o per schiarire alcuni vini; i tuorli che rimanevano (considerando che il Portogallo era tra i maggiori fornitori di zucchero grazie alle sue rotte commerciali) diventavano l’ingrediente principale per una grande varietà di dolciumi, dai semplici Ovos Moles ai golosi Pasteis de Nata.
La Cialtroneria _ Ecuador
Piatto _ primo _ SANCOCHO zuppa di pesce con manioca, platano e sapori tipici.
Opzione vegetariana SANCOCHO senza pesce
Indirizzo locale _ Salita Pollaiuoli 17 r
Curiosità sfiziosa: come le altre cucine della Cordigliera, anche quella ecuadoriana unisce le già diverse tradizioni di vallate andine, pianura amazzonica e costa pacifica con gli apporti della cucina spagnola. Alle pendici del vulcano Cotopaxi la specialità locale del chungchucaras parte dai chicharrones spagnoli (cotenna di maiale fritta) ma li abbina a ingredienti locali, come platanos o mais. Anche il nome non è altro che l’ispanizzazione delle parole indigene “Chukchuna” e “Kara”, all’incirca “cuoio tremante”.
Ristorante Veracruz _ Messico
Piatto _ primo _ ENCHILADAS ROJAS tortilla di mais affogata in salsa roja ripiena di carne macinata guarnita con formaggio, panna acida ed insalata.
Opzione vegetariana ENCHILADAS ROJAS ripiena di verdure
Indirizzo locale_ Via di S. Bernardo 59/61 r
Curiosità sfiziosa: l’affascinate Teresa Modesto della vecchia serie tv “Zorro” aveva reso famosi i tamales in tutto il mondo; oggi è l’antieroe della Marvel Deadpool ad aver reso universalmente noto un piatto della cucina messicana: il chimichanga, parola che, a suo dire, suona in modo divertente. Si tratta di una tortilla ripiena di riso, formaggio e carne variamente cucinata; il termine da una parola del dialetto di Tabasco usata per indicare qualcosa il cui nome è sconosciuto.
Neat Whisky Bar _ Bosnia
Piatto _ secondo SARMALE BOSNIACHE involtini di verza ripiena di verza ripiena di riso, carne macinata, carote e pomodoro.
Opzione vegetariana SARMALE BOSNIACHE senza carne
Indirizzo locale _ Piazza Embriaci 6 r
Curiosità sfiziosa: il Kebab – che è un tipo di cottura della carne tipico dell’esercito ottomano – era arrivato in Bosnia già nel ‘500, dando origine all’ “Hajducki Cevap”, spiedini “alla maniera dei ribelli”. Tra il XIX e il XX secolo divennero il “Fast Food” per eccellenza, e ancora oggi a Sarajevo la discussione su dove si mangino i migliori cevapi della città porta a dispute appassionate.
Ristorante Kowalski _ Ungheria
Piatto _ secondo _ HORTOBÁGYI PALACSINTA crêpe ungherese ripiena di con straccetti di pollo in salsa, con paprika, panna acida, cipolla
Opzione vegetariana HORTOBÁGYI con verdure
Indirizzo locale _ Via dei Giustiniani 3 r
Curiosità sfiziosa: tutti conoscono “il” gulash, lo stufato di carne e verdure condito con paprika e altre spezie spesso identificato come simbolo tout-court della cucina magiara; in ungherese “gulyas” è usato piuttosto in riferimento alla vita e alle tradizioni dei mandriani della puszta: gulyas-hus è quindi “la carne alla maniera dei bovari”. In origine era più simile a una zuppa, ma la sua diffusione anche nelle case borghesi lo fece poi somigliare a uno spezzatino.
Giardini Luzzati _ Marocco
Piatto _ dolce _ SHEBAKIA dolce marocchino con mandorle, sesamo, miele e zafferano.
Indirizzo locale _ Giardini Emanuele Luzzati
Curiosità sfiziosa: il couscous, piatto simbolo della cucina berbera, ha finito per diventare anche un simbolo della cucina mediterranea in generale. Consumato già nel Medio Evo – in Marocco si sono ritrovate “couscussières” risalenti al XII secolo – ma probabilmente di origine anche più antica, il couscous deve il suo nome alla parola berbera che indica “ben arrotondato”: già nel 1570 il grande cuoco italiano Bartolomeo Scappi ne parla come “Sucussu”, mentre Rabelais nel Pantagruel lo chiamava “Coscoton”
Per questa edizione FF24 abbiamo fatto una chiacchierata con Tazze Pazze! Matteo vi dedicherà prezzi e proposte speciali presentandovi in Piazza Cinque Lampadi con la tesserina marchiata Forchette Foreste 😉
🐥 CARD BIMBI per i minori di 12 anni
Portogallo + Messico + Ungheria + Marocco
Durante la passeggiata, non scordarti di visitare piazza Valoria e il suo coloratissimo “Spring Market” perchè Pepita Ramone e Bookowski omaggeranno tutti i partecipanti che si presenteranno con la card di Forchette Foreste con un regalino speciale!